I Musei più belli di Bergamo

Considerata una delle città lombarde più belle e suggestive anche per la presenza di due distinte aree, quella Alta e quella Bassa, Bergamo riesce a condensare all’interno di un territorio non eccessivamente esteso diversi luoghi di interesse turistico.
Se Bergamo Alta è la parte più suggestiva nonché la più antica, un borgo delizioso, anche la parte Bassa presenta diverse attrattive per i turisti che siano qui in vacanza. Più nel concreto a Bergamo sono presenti diversi musei che sono sostanzialmente tappe obbligatorie per chi visiti la città lombarda: vediamo di seguito quali sono i musei più belli e più famosi di Bergamo ed i motivi per i quali vale la pensa visitarli.

Museo Donizettiano e Museo di Scienza Naturali

Siamo a Bergamo e non si può non iniziare con uno dei personaggi più celebri tra quelli che qui hanno avuto i natali: si parla di Gaetano Donizetti, famoso compositore celebrato in tutta la Lombardia con monumenti, musei e perfino una torta che da queste parti riscuote molto successo.
Il Museo Donizettiano si trova nel palazzo della Misericordia Maggiore di via Arena, ovvero in quella che era l’antica sede dell’ Istituto musicale Gaetano Donizetti. All’interno dell’edificio, nel quale si viene accolti con le note delle opere più celebri di Donizetti, sarà possibile visionare documenti, foto ed altre testimonianze riferite al compositore bergamasco.
Altro museo da visitare a Bergamo è il Museo Civico di Scienza Naturali “E. Caffi”. Qui si potranno trovare reperti quali fossili, animali imbalsamati come nel caso dei noti mammuth, oggetti di interesse scientifico. Un’esperienza suggestiva in un mondo parallelo che comprende anche un orto botanico, che può essere annesso alla visita.

L’Accademia Carrara e la Galleria d’Arte

L’Accademia Carrara di Bergamo è la sede di una pinacoteca, la più grande della città, collegata proprio alla Accademia di Belle Arti di Bergamo. Nato per volontà e dalla passione di Giacomo Carrara, collezionista con uno smisurato patrimonio artistico, sul finire degli anni ’50 il museo è diventato proprietà del comune. Al suo interno è possibile visionare una ricca collezione di reperti artistici che comprende soprattutto dipinti datati tra il XV e il XIX secolo.
La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ha sede nel Monastero che sorge proprio accanto all’Accademia Carrara. Al suo interno è custodito un patrimonio ampio e ricco con molteplici collezioni celebri, come nel caso delle opere di uno dei più influenti scultori del ‘900, il bergamasco Manzù; o delle collezioni di Spajani che includono opere di De Chirico, Morandi, Boccioni. Presso la Galleria d’Arte si tengono poi frequentemente festival e kermesse anche note, come nel caso dell’evento annuale Artists’ Film International.

Il Museo Archeologico ed il Museo delle Storie

In prossimità del Museo di Scienze Naturali si trova il Civico Museo Archeologico che custodisce al suo interno un’enorme collezione di reperti divisi in varie sezioni: da quella egizia al Neolitico passando per il Preistorico ed il Medioevo. È possibile qui visionare reperti dell’Età del Rame, dell’Età del Bronzo, dell’Epoca Romana, di quella Longobarda.
Ultima segnalazione per un museo particolare, il Museo delle Storie di Bergamo: nato di recente, più di preciso nel 2000, quando la comunità locale ha avvertito l’esigenza di riunire in un museo le varie storie ed i frammenti della sua storia, oggi il Museo delle Storie di Bergamo comprende migliaia di immagini che testimoniano la vita in città a cavallo tra l’800 ed il ‘900. Un’idea certamente interessante che va a certificare le grandi trasformazioni vissute dalla città di Bergamo nel corso dei secoli.

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